È partito il servizio di Somministrazione farmaci a domicilio organizzato da
Federfarma, a livello nazionale, destinato a pazienti non deambulanti, con patologie
croniche o gravi.
Pazienti che non siano nelle condizioni di poter delegare altra persona a recarsi in
farmacia. Il servizio, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, e che, secondo
quanto fa sapere una circolare di Federfarma, è pubblicizzato anche da uno spot sulla Rai,
in diffusione fino al 26, mette a disposizione dei cittadini un numero verde, attivo dal lunedì
al venerdì dalle 9 alle 18. Sarà l’operatore a «verificare, attraverso una breve intervista
telefonica, la sussistenza dei requisiti per beneficiare del servizio.
L’operatore mette in contatto telefonico» il paziente «con la farmacia aderente più vicina
all’indirizzo dove deve essere recapitato il farmaco. Le richieste di farmaci saranno
effettuate telefonicamente solo ed esclusivamente dall’interessato direttamente al
farmacista. Il servizio è gratuito e i costi della consegna del farmaco sono a carico della
farmacia. La farmacia provvederà a organizzare la consegna al domicilio indicato
dall’utente in autonomia e sotto la propria responsabilità, concordando con lo stesso le
modalità di ritiro della ricetta, qualora sia necessaria.
Sarà la stessa farmacia a comunicare i tempi di consegna del farmaco. In ogni caso, il
servizio non garantisce necessità aventi carattere di urgenza». Consegna farmaci a
domicilio La Consegna farmaci a domicilio prevede inoltre, «nel rispetto della normativa
sulla privacy, che la farmacia dovrà consegnare i medicinali (e lo scontrino fiscale)
contenuti in un involucro che non consenta di identificare il farmaco dispensato». La
circolare ricorda che è possibile esporre la locandina che pubblicizza il servizio e che
«sono aderenti tutte le farmacie associate a Federfarma che non abbiano comunicato
espressamente il proprio diniego alla propria associazione provinciale (silenzio assenso)».
Tale servizio, continua la circolare, «ancorché non abbia ritorni economici immediati, si
pone come obiettivo di far emergere la reale immagine della farmacia, come presidio
farmaceutico al servizio del cittadino: un servizio pubblico di utilità sociale da tutelare ed
incentivare». Apprezzamento, secondo quanto scrive Federfarma in una nota Le farmacie
costituiscono un patrimonio prezioso del servizio sanitario perché garantiscono con
professionalità e capillarità l’accesso al farmaco in tutto il Paese, fin nelle zone meno
popolate. E questa iniziativa ne è una dimostrazione».
«È importante» è il commento del presidente di Federfarma «che l’apprezzamento arrivi
anche dalle Istituzioni che sempre più sottolineano il ruolo che la farmacia può avere in
una riorganizzazione della sanità basata sulla deospedalizzazione e sul contestuale
potenziamento dell’assistenza con servizi al cittadino per la gestione della cronicità, la
prevenzione, la semplificazione dell’accesso alle prestazioni sanitarie.
Somministrazione farmaci a domicilio La collaborazione della rete delle farmacie
contribuirà anche a utilizzare meglio le risorse disponibili La Consegna farmaci a domicilio
Monza dei medicinali richiede un impegno ancora maggiore alle farmacie rurali che
presidiano territori più estesi rispetto a una farmacia di città» spiegano «Aderiamo con
convinzione a questo nuovo servizio che agevola i tanti anziani che sono rimasti ad
abitare, spesso soli, nei piccoli centri, perché è un’iniziativa pienamente in linea con il Dna
della farmacia, da sempre impegnata a dare risposte di salute anche nelle zone più
disagiate del Paese». Il servizio è attivo su tutto il territorio.